Il corso analizza i limiti attuali e le prospettive future dell'AI agentica. I limiti principali includono problemi di affidabilità (allucinazioni che possono produrre output plausibili ma incorretti), sfide etiche e di responsabilità (chi è responsabile delle decisioni autonome degli agenti, bias sistemici come nel caso Amazon), e questioni di scalabilità economica (costi computazionali elevati che rendono proibitivo l'uso ad alto volume). Le prospettive future vedono gli agenti AI come collaboratori digitali piuttosto che sostituti umani, liberando le persone da attività routinarie per focalizzarsi su creatività, relazioni e problem-solving strategico. Questo richiederà evoluzione delle competenze umane verso creatività, pensiero critico, intelligenza emotiva e leadership, mentre emergeranno nuove professioni come AI orchestrators e human-AI collaboration specialists. La preparazione individuale deve includere sviluppo di AI literacy, investimento in competenze distintivamente umane e mantenimento di curiosità e adattabilità continua per navigare questa trasformazione tecnologica responsabilmente.
Agentic AI: limiti e prospettive future
Test di verifica
Il corso "Agentic AI: limiti e prospettive future fa parte del percorso "Agentic AI", completa la visione del percorso per avere una conoscenza completa dell'argomento.
Il percorso "Agentic AI" è composto dai seguenti corsi:
1. AI Agent: cos’è e come funziona
Claudia non programma intelligenze: le orchestra. Ha guidato l’AI fuori dalle caverne digitali verso orizzonti creativi dove le macchine pensano, scrivono e creano. Se vuoi capire come trasformare un prompt in una rivoluzione, Claudia è la tua Avateacher.